In poco meno di due anni GIVI-bike ha popolato il mondo delle borse da cicloturismo con svariati modelli divisi tra la linea experience per il cicloturismo classico e la linea adventure per il bikepacking. Oltre a questo ha anche lanciato una linea dedicata al ciclismo urbano (urban appunto) e non sembra volersi fermare qui visto che a breve ci saranno delle novità.
Per conoscere tutti i prodotti GIVI-bike ti suggerisco di dare un'occhiata al nostro articolo di riepilogo che cercheremo di tenere aggiornato.
Givi-bike Junter Experience: il test
Ma torniamo a noi e al motivo per cui sto scrivendo queste righe: dare il mio giudizio sulle borse laterali Junter della linea Experience. Chi segue Life in Travel da un po' sa che nell'annosa questione delle borse bici: bikepacking o cicloturismo classico? il sottoscritto preferisce di gran lunga le buone vecchie panniers per viaggi di media-lunga durata mentre si affida al bikepacking nel caso di viaggi in MTB o escursioni brevi di 2-3 giorni.
In quest'ultimo anno e mezzo ho utilizzato entrambe le linee di sacche da bici ma, nelle avventure più lunghe, la mia scelta è ricaduta sulle Junter Experience e in particolare sul modello da 20 litri. Ho pedalato con le borse in Costa Rica, in Croazia e in altri viaggetti in Italia del 2022.
In totale ho percorso circa 2000-2500 km su diverse tipologie di fondo e tracciato. Tutto ciò che andrò a scrivere da qui in avanti sulle borse da cicloturismo di Givi-Bike si basa su queste mie esperienze.
Borse da cicloturismo Junter: il verdetto
Partiamo dalla fine. Cioè dal mio giudizio conclusivo (o perlomeno attuale) delle borse da bici per cicloturismo di casa Givi.
Sono decisamente soddisfatto del loro comportamento in questi primi viaggi e la valutazione è più che positiva. Ci sono un paio di dettagli che spero vengano perfezionati negli anni e di cui vi parlerò nel capitolo dedicato agli svantaggi, ma nel complesso credo che continuerò a utilizzare le panniers Givi-bike anche in futuro.
In Costa Rica ho trovato condizioni meteo e di percorso che hanno stressato un bel po' le borse. Avere delle sacche comode, veloci e semplici da agganciare e staccare dal portapacchi sotto la pioggia o in condizioni non ottimali è un'esigenza che le Junter hanno assecondato egregiamente grazie al sistema di attacco universale Givi Rapido.
Nel mezzo di uno psicodramma tropicale, disperso su un sentiero nella jungla del Parque National Volcan Arenal, sono stato costretto ad affrontare tre guadi con l'acqua abbondantemente oltre il livello di allarme, ma tutto il materiale tecnologico all'interno delle borse, che in un paio di occasioni sono finite in immersione, si è salvato ed è rimasto asciutto.
Un altro aspetto positivo, anche se meno fondamentale e che non mi ha riguardato finora, è l'abbinamento di tutta la serie Experience che rende esteticamente elegante la bici. Se si desiderasse viaggiare a pieno carico si potrebbero montare le borse laterali Junter da 20 l sul portapacchi posteriore, quelle da 14 l sul portapacchi anteriore e, se si volesse avere spazio per un giro del mondo, beh c'è anche il borsone cargo da 40 l Wanderlust da alloggiare sopra il portapacchi posteriore. In tutto sarebbero 108 l di volume con lo spazio ancora disponibile per la borsa manubrio da bikepacking Adventure Climb!
GIVI-bike Junter experience: vantaggi
Hai già il mio verdetto, ma cerchiamo di capirne di più entrando nel dettaglio dei vantaggi di ogni singolo aspetto di queste borse laterali da cicloturismo Junter.
Resistenti
Lo sappiamo bene: la caratteristica fondamentale di un prodotto per il cicloturismo, qualunque esso sia, è la sua resistenza alle inclemenze del tempo. Come viaggiatori in bici siamo esposti alle bizze meteorologiche ogni volta che saliamo in sella. Vento, pioggia, neve, sole sono compagni con cui ci si deve confrontare costantemente e in cui, te lo assicuro, mi sono imbattuto anch'io nei viaggi con le Junter.
Inoltre, se sei un tipo un po' avventuroso come me, prima o poi dovrai vedertela anche con sabbia, ghiaia, appoggi di fortuna, ramaglia che si mette in mezzo e quant'altro. Anche in questa occasione le borse laterali sono tra i primi elementi a essere esposti.
Certo, 2500 km non sono il giro del mondo e 2 anni sono ancora un tempo piuttosto limitato per la vita media di un paio di borse da bici, ma finora le Givi non hanno mostrato alcun segno di cedimento. Il Poly-TPE con cui sono realizzate, più resistente, elastico e sostenibile del classico PVC, si è confermato un ottimo alleato per noi cicloviaggiatori un po' folli e anche il colore giallo fluo delle borse che ho usato in Italia non ha mostrato alcun segno di resa dinanzi ai raggi UV del sole.
Impermeabili
Altro aspetto fondamentale, dal mio punto di vista, delle borse da bici, è la loro impermeabilità. Trasportando un sacco di prodotti tecnologici (drone, macchina fotografica, power bank e tutti i cavi che ne conseguono) è fondamentale che essi restino all'asciutto tanto quanto i vestiti che si utilizzano alla sera. Le Junter hanno un grado di protezione IP certificato IPX5 e, come già ti ho detto, hanno lavorato più che egregiamente anche da questo punto di vista nel mio viaggio in Costa Rica, sia sotto la pioggia incessante delle tappe dell'entroterra che durante i guadi nel parco Arenal dove una mi è addirittura scivolata in acqua per qualche secondo.
Le borse sono assemblate con giunture termosaldate e non tramite cuciture e questo garantisce l'impermeabilità anche nei suoi elementi più deboli. L'unico possibile punto d'accesso di acqua si trova in prossimità dei fori che alloggiano le viti di sostegno degli attacchi plastici per il portapacchi ma, essendo protetti dalle rotaie d'attacco, è difficilissimo che da lì passi qualcosa, a meno che non le lasci ammollo per tanto tempo (cosa che non ti consiglio di fare!????).
Un ulteriore elemento di possibile debolezza dell'impermeabilità di queste panniers è la chiusura. Come tutte le chiusure Roll-top, che vengono ormai usate come standard nella maggior parte delle borse impermeabili, sono assolutamente affidabili: l'importante è che tu abbia cura di arrotolare bene i lembi superiori con almeno un paio di giri prima di chiudere le fibbie attentamente.
Facile aggancio
Il sistema di fissaggio al portapacchi è stato definito Rapido e lo è sia di nome che di fatto. Per prima cosa c'è da dire che gli attacchi con cui ancorare la borsa sono tre: due in alto da alloggiare nel tubo orizzontale superiore e uno in basso che impedisce alla borsa di sbattere sui terreni più sconnessi.
La posizione di tutti questi ganci è regolabile in orizzontale, in maniera tale da adattarsi perfettamente al nostro portapacchi: ti suggerisco di fare una prova e avvicinare il più possibile i ganci almeno a un tubo verticale del portapacchi in maniera tale da evitare che la borsa scorra avanti e indietro quando ti muovi. I ganci hanno una dimensione massima di 15 mm, ma con la borsa vengono forniti degli adattatori da 10, 8 e 6 mm per tubi portapacchi più piccoli. Il gancio inferiore ruota a 360° in maniera tale da essere adattabile alle diverse geometrie dei portapacchi per bici.
Una volta conclusa l'operazione di adattamento dei ganci al tuo portapacchi, da farsi una sola volta prima di partire, l'aggancio delle borse Junter è davvero immediato. Personalmente ti suggerisco di alloggiare prima il gancio inferiore (quello più difficile da mettere in sede a causa della sua posizione) e poi infilare i ganci superiori che sono dotati di una chiusura automatica. Per far sì che tale chiusura si apra dovrai prendere la borsa dalla maniglia che è attaccata proprio ai ganci e, se tirata, libera gli attacchi aprendoli.
Volume giusto
Il volume delle borse Junter che ho utilizzato nei viaggi più lunghi è di 20 l l'una. In totale quindi si hanno 40l di spazio, sufficienti per molte situazioni. In caso di esigenze maggiori le Junter sono disponibili anche nella versione da 14 l che è perfetta da abbinare alla versione da 20 l per i portapacchi anteriori. Le borse più piccole possono anche essere usate da sole per viaggi meno lunghi o estremi: in tal caso ti suggerisco di usarle all'anteriore con un lowrider per viaggi più avventurosi su sterrate e sentieri o al posteriore per viaggetti più tranquilli dove nella maggior parte dei casi farai asfalto.
Finora nelle esplorazioni che ho affrontato non ho mai avuto l'esigenza di utilizzare 4 borse e ho alternato l'uso della coppia da 20 l a quello della coppia da 14 l per le escursioni più brevi. Tieni presente che con le borse da 20 l lo spazio è abbondante anche se non sono le borse più grandi che il mercato offre.
Se dovessi avere l'esigenza di trasportare molto carico puoi pensare anche alla borsa cargo Wanderlust da 40 l che è compatibile con le panniers di Givi-bike e quindi può essere agganciata insieme alle Junter per una maggior stabilità del sistema. Un dettaglio che ti potrebbe tornare utile: ricordo infatti in un viaggio di tanti anni fa quando persi la borsa tubo agganciata sopra al portapacchi posteriore durante una discesa particolarmente scassata in Sudamerica????.
In Croazia ho trasportato sacco a pelo, materassino, fornelletto e tutto il necessario per il campeggio oltre a vestiti, powerbank e cavi. Inoltre ho abbinato alle Junter posteriori anche la borsa telaio Hill Half Frame della linea Adventure da bikepacking per trasportare i ricambi, un cavalletto richiudibile da cellulare e le chiavi dell'auto. In questo caso ho però dovuto rinunciare alla borraccia da 750 ml nel triangolo centrale della bici perché risultava troppo alta e andava a sbattere sulla borsa. Ho optato per questo assetto anche perché il viaggio si è svolto in Aprile in montagna e sono uno che beve molto poco: è infatti risultata più che sufficiente la borraccia da 750 ml posta nel portaborraccia sotto il tubo obliquo della mia Longitude.
Tasca interna imbottita
La presenza della tasca interna imbottita ti permette di portare con tranquillità un tablet o un notebook fino a 13" (io nei viaggi fatti finora non l'ho ancora mai avuto con me però) mentre la retina extra davanti alla tasca è perfetta per alloggiare sia la tracolla da usare in caso di trasporto fuori bici delle borse, sia il portafoglio e eventuali chiavi o oggetti di primo utilizzo.
Visibilità
Un altro dettaglio meno considerato, ma fondamentale per la nostra sicurezza è la visibilità. Le borse da bici Givi sono dotate di scritte e stampe riflettenti sulle superfici anteriore e posteriore, per risultare visibili sempre. Nello specifico le borse color giallo fluo risultano perfette sia di notte che in viaggi su percorsi trafficati.
Air Valve Technology
Se guardi le immagini, noterai sulla parte frontale un elemento strano con tre puntini in basso e la scritta Air Valve Technology. Si tratta, come dice il nome, di una valvola che permette di espellere l'aria in eccesso dalle borse e ridurre quindi il volume delle stesse quando sono chiuse. È un elemento utile soprattutto nelle borse da bikepacking, ma anche sulle panniers permette di chiudere bene il roll-top, riducendo volume e ingombro.
GIVI-bike Junter experience: svantaggi
Dopo averne elencato i pregi, passiamo ai difetti di queste borse. Non sono molti, ma qualcuno c'è.
Peso
Con i loro 1045g di peso (950g quelle da 14 l) le borse Junter non sono tra le più leggere al mondo, anzi. Considerando che anche un buon portapacchi resistente può pesare intorno al chilo, si parte da un sovrappeso di 3 kg senza ancora aver messo nulla nelle borse. Non è poco e se è la leggerezza quello che cerchi allora dovresti orientarti sicuramente più sul bikepacking o su altri prodotti. Onestamente io mi porto appresso un bel rotolino di pancetta da quarantenne che supera abbondantemente l'extra peso delle borse (no, non ti dirò di quanto, meglio evitare!????) e quindi non mi preoccupo molto di un chilo in più o in meno. Nei viaggi lunghi la mia perdita di peso in corso d'opera compensa, in quelli brevi la velocità di crociera si abbassa di qualche punto decimale e me ne faccio una ragione.
Il peso maggiorato è dovuto principalmente a due elementi: la tasca interna imbottita e l'ottima fattura del materiale che garantisce l'impermeabilità e la durabilità. Se sono questi gli elementi che cerchi in una borsa da bici allora con le Junter vai tranquillo.
Vitaggio
Forse il problema più evidente che ho riscontrato, anche se dotandosi di viti di ricambio si limita il disagio al minimo. Come puoi vedere nell'immagine qui sotto le viti di ancoraggio dei ganci sono dotate di una sorta di manopolina triangolare che ne permette il fissaggio a mano senza l'esigenza di una brugola o di una chiave inglese. Questo accorgimento è utilissimo in fase di regolazione della posizione dei ganci.
Dopo alcune uscite fuoristrada, durante un'escursione al rifugio Dal Piaz dal passo Croce d'Aune su una strada meravigliosa, una di quelle viti si è però allentata (a mano logicamente non possono essere tirate più di tanto) e l'ho persa nella discesa, accorgendomene solo all'arrivo. È successo perché non ho controllato il serraggio per un po' e quindi ti suggerisco di effettuare un check spesso sulla stabilità di quelle viti, come si dovrebbe fare per quelle dei portapacchi. In ogni caso, dovesse succedere di nuovo, personalmente porto con me una semplice vite di ricambio (anche se non dispone del manopolino di serraggio) con cui posso rapidamente risolvere il problema.
Prezzo
Il range di prezzo di queste panniers va da 69€ della borsa Junter 14 l singola a 149€ della coppia da 20 l. Questi valori sono da considerarsi nella media, in linea con i prezzi dei concorrenti più conosciuti e visti in giro per il mondo e forse leggermente sopra a prodotti di aziende più piccole.
Ma ci sono due differenze a mio avviso importanti: le Junter hanno alcuni dettagli che non sempre si trovano su altre panniers di brand più noti (penso alla tasca interna imbottita o alla tecnologia Air Valve per espellere l'aria, ad esempio) e Givi-bike è un marchio di un'azienda italiana, già leader in ambito motociclistico, da cui ne deriva un minimo di orgoglio nazionale e una sicura affidabilità, guadagnata negli anni di esperienza nello sviluppo di prodotti per le due ruote con motore a scoppio.
A proposito del prezzo inoltre, se sei abbonato a Life in Travel e fai parte della LiT Family nella tua area utente sotto la scheda Contenuti esclusivi trovi un codice sconto del 15% che puoi usare su tutto il sito Givi-Bike e con il quale il costo di queste borse diventa davvero concorrenziale!????
Questa è la mia personale esperienza con le borse laterali Junter di Givi-bike. Tu ne possiedi un paio? Se hai qualche domanda o devi aggiungere qualche valutazione non esitare a scrivere qui sotto nei commenti, cerchermo di rispondere al più presto... viaggi permettendo! ????
Ultimi commenti
Spero sia un gran viaggio e tienici aggiornati su come andrà!
Buone pedalate!