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Garmin Edge 2024: quale GPS scegliere per viaggiare?

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La tracciatura e la mappatura di un percorso, sia a monte che a valle di un viaggio o di un'escursione, mi hanno sempre appassionato e suscitano interesse anche qui su queste pagine. Perciò con questo articolo voglio inaugurare una serie di approfondimenti monomarca sui dispositivi GPS per cicloturismo e bikepacking. Non potevo non iniziare questo percorso dall'azienda più conosciuta e dalla loro serie per il ciclismo, i modelli Garmin Edge.

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Dici navigatori GPS outdoor, dici Garmin! Parliamoci chiaro, questa è l'azienda di riferimento nell'ambito della navigazione outdoor in Italia e nel mondo.

GPS solidi, affidabili, durevoli. Garmin è diventata l'azienda leader nella produzione di dispositivi GPS per l'outdoor grazie alla realizzazione di prodotti di qualità e alla continua innovazione. Nella loro ormai vastissima gamma sono presenti GPS outdoor per il trekking, per la bici, per il running e il fitness. Oltre a tutto ciò, una community molto vasta e attiva di possessori dei GPS outdoor Garmin bici ti potrà dare supporto per qualsiasi consiglio o dritta, ti basterà fare una ricerca online.

Per gli amanti della bici la serie Edge Garmin è quella di riferimento, considerati tra i migliori navigatori, anche se personalmente ho sempre trovato questi dispositivi GPS troppo simili a un ciclocomputer e quindi più adatti al ciclista amatoriale o professionista rispetto al cicloturista o al biker che ama l'outdoor. 

In ogni caso vediamo di seguito una carrellata dei GPS Garmin Edge di questo inizio 2024 e poi cerchiamo di rispondere alla fatidica domanda: quale GPS scegliere per il cicloturismo? tra quelli elencati

Garmin Edge: quali sono i modelli 2024

Questi sono i modelli disponibili all'inizio del 2024 anche se, vista la frequenza con cui l'azienda americana sforna nuovi modelli, non mi stupirei di vedere la serie x30 venire soppiantata a breve dalla x50:

Dispositivo GPS

Dimensioni Schermo

Peso

Autonomia

Costo

Garmin Edge 130 plus
1,8"
33 g
fino a 12 h
Garmin Edge 530
2,6"
76 g
fino a 20 h
Garmin Edge Explore 2
3,0"
104 g
fino a 16 h
Garmin Edge 830
2,6"
79 g
fino a 20 h
Garmin Edge 1030 plus
3,5"
124 g
fino a 24 h
Garmin 540/540 solar
2,6"
80 g/85 g
fino a 26 h/32 h
Garmin 840/840 solar
2,6"
84 g/89 g
fino a 26 h/32 h
Garmin 1040/1040 solar
3,5"
126 g/133 g
fino a 35 h/45 h

Edge 130 plus

Un ciclocomputer GPS compatto

Il modello entry level della serie Edge è il130 plus. Questo dispositivo è a tutti gli effetti un ciclocomputer GPS compatto con uno schermo da 1.8" e molto leggero. La batteria ha una durata di 12h mentre la memoria è solo interna. Non è un dispositivo cartografico anche se è possibile caricare i percorsi da Garmin Connect e ottenere le indicazioni di navigazione. La funzione ClimbPro consente di misurare lo sforzo su un percorso collinare. 

Garmin Edge 130 plus riceve satelliti dalla rete GPS, Glonass e Galileo e dispone di un altimetro barometrico integrato. Per essere al passo con i tempi le funzioni di connettività sono svariate sia tramite Bluetooth® che ANT+®. Impostando i contatti di emergenza una notifica automatica in caso di rilevazione di incidente viene inviata (deve essere associato a uno smartphoone compatibile). 

Se non ti interessa la navigazione cartografica e no vuoi svenarti ma desideri comunque avere sotto controllo i dati di allenamento o delle tue escursioni, questa potrebbe essere la soluzione giusta per te.

Edge 530

L'entry level cartografico

Se il modello 130 plus è quello più economico, l'Edge 530 è il primo prezzo di un modello cartografico Garmin Edge anche se l'orientamento resta quello di un ciclocomputer GPS per il monitoraggio delle proprie prestazioni durante l'escursione. Lo schermo diventa già accettabile con i suoi 2,6" a colori. La memoria interna è da 16GB, più che sufficiente per la cartografia e i 100 percorsi memorizzabili. Oltre ai sensori GPS, Glonass e Galileo è presente anche un sensore di luce ambientale per adattare la luminosità dello schermo. La connettività migliora rispetto al 130 con la disponibilità dell'app Connect IQ non solo per i campi dati ma anche per quadranti dello smartwatche e widget. 

Per i possessori di ebike o cambio elettronico, è compatibile con il sistema Steps e Di2 di Shimano mentre la cartografia può essere ampiamente estesa grazie alla compatibilità con la app Trailforks che dispone di indicazioni sulle condizioni e sulla popolarità del percorso. Un ottimo prodotto a un prezzo accettabile grazie anche all'arrivo del fratello maggiore 540 di cui parleremo sotto.

Edge Explore 2

Il vero GPS per cicloturismo

Garmin da qualche anno propone il dispositivo Edge Explore, più adatto anche a noi cicloviaggiatori e biker. La versione per ora è la 2 e ha un prezzo ancora umano (nonostante gli aumenti degli ultimi anni) per un prodotto comunque affidabile, più del Montana 700 che abbiamo e di cui siamo piuttosto delusi.

Le caratteristiche principali di questo Garmin Edge Explore 2 sono: uno schermo da 3" touch (quindi già buono), un grado di protezione IPX7, la possibilità di connettersi con i dispositvi di sicurezza di Garmin e con lo smartphone, una mappa Garmin cycle map precaricata e una batteria agli ioni di litio ricaricabile con durata fino a 12h (24h in modalità risparmio). Il dispositivo è anche compatibile con ebike dotate di tecnologia SHIMANO STEPS o ANT+®.

Grazie alla connettività con le app come komoot, Strava, Wikiloc e la sincronizzazione automatica puoi creare i tuoi percorsi sul PC o modificarli al volo sul telefono e averli subito disponibili per la navigazione. 

Prezzo di listino di 299,99€, a cui va aggiunta la spesa (direi quasi obbligatoria) per la staffa da manubrio. Novità rispetto alla versione precedente: il sensore aggancia le reti GPS, Glonass e Galileo con un notevole miglioramento nella copertura del segnale anche in aree remote.

Edge 830

Il touch screen per gli agonisti

Salendo di livello si arriva al modello Edge 830, pensato soprattutto per chi ama l'agonismo. Il monitoraggio dinamico delle prestazioni (VO2max, tempo di recupero...) permette di valutare i risultati dei propri allenamenti, grazie anche alla funzione Training Status. Come per il modello Explore 2, anche l'830 dispone di uno schermo touch, in questo caso da 2,6".Sono presenti i sensori GPS, Glonass e Galileo ma anche magnetometro e sensore di luce ambientale oltre alla connessione WiFi.

Le mappe aggiuntive possono migliorare di molto la navigabilità soprattutto se si fa MTB o fuoristrada (anche se per il sottoscritto uno schermo da 2,6" resta piccolo), mentre la compatibilità con InReach, la funzione Livetrack e quella di rilevamento incidenti aumentano la sicurezza.

Se sei un amatore o un agonista che ama confrontarsi con dati e valori di allenamento, questo potrebbe essere il prodotto adatto a te.

Edge 1030 plus

La vecchia guardia che non molla

Veniamo al top di gamma della serie 30 e cioè il modello 1030 plus. Se sei alla ricerca di un dispositivo GPS garmin dalle indiscutibili doti tuttofare a un prezzo ancora abbordabile, questa potrebbe essere la tua scelta per il 2024. Le funzionalità sono tantissime, quasi troppe e per questo imparare a utilizzarle tutte potrebbe essere un lavoro complesso ma di sicuro troverai tutto quello che fa per te. 

Dallo schermo touch abbondante (3,5") al monitoraggio delle prestazioni, dalle mappe ciclabili alla compatibilità Steps e Di2 Shimano, dalle funzioni ClimbPro alla durata di oltre 20h della batteria, dalla connettività con app outodoor alla compatibilità con i vari sistemi di sicurezza (Varia, InReach...). Non manca nulla su questo 830 e anche la memoria da 32Gb è più che sufficiente per durare una vita intera.

Se vuoi il top senza spendere una fortuna punta su questo modello.

Edge 540/540 solar

Ciclocomputer GPS completo senza touch screen

Abbiamo già visto la carrellata di prodotti della serie Edge x30. I loro corrispettivi della serie x40 sono molto simili e rappresentano a tutti gli effetti un aggiornamento di quelli precedenti. Per questo motivo di seguito darò conto principalmente delle differenze con la versione precedente.

Una delle innovazioni più interessanti è la presenza di un giroscopio e di un sensore GNSS multibanda che migliora il rilevamento della posizione, soprattutto in condizioni difficili (gole, bosco, città con palazzi...). Di sicuro però la novità più evidente è l'introduzione di una versione con ricarica solare per tutti i modelli (540,840 e 1040). Questo garantisce, nel caso specifico del modello 540, un passaggio dalla durata della batteria di 20h a 26h. 

Anche il modello 540 ora dispone delle funzionalità di allenamento che non erano presenti sulla versione precedente e delle funzioni di GroupRide e GroupTrack per le uscite con gli amici. 

Se non ti importa della funzionalità touch dello schermo ma vuoi un prodotto completo questo Garmin Edge 540 potrebbe fare al caso tuo

Edge 840/840 solar

Per gli amatori avanzati

Il modello 840 presenta le stesse innovazioni del modello 540 rispetto al suo predecessore e cioè i sensori giroscopio e GNSS multibanda, la batteria più capiente (26h e 32h nel modello solar contro le 20h del modello 830). Inoltre la memoria interna è da 32GB anziché da 16GB, ci sono le Cycle map Garmin precaricate e possono essere sincronizzare le impostazioni in tempo reale con la app Garmin Connect. 

GroupRide e GroupTrack sono migliorate come la funzionalità di rilevamento incidenti che funziona anche fuori strada. 

Se questi miglioramenti ti soddisfano e non ti spaventano i 150€ (250€ nel caso del modello solar) di differenza, allora hai trovato il modello che fa per te

Edge 1040/1040 solar

Il top di gamma senza compromessi

Anche per il modello 1040 vale lo stesso discorso già fatto per il 540 e l'840. Si tratta di un aggiornamento del modello 1030 da cui ha preso la dimensione generosa dello schermo (33,5") e la maggior parte delle altre funzionalità.

La batteria, sia per il modello con ricarica solare PowerGlass che per quello senza, ha una durata maggiore (35 h/45 h). Le mappe ciclabili sono precaricate e sul modello solare la memoria sale a 64GB contro i 32GB dei modelli 1030 e 1040. Ancora una volta ottima la presenza di giroscopio e sensore GNSS multibanda per migliorare la precisione del posizionamento anche in condizioni difficili. 

Se cerchi l'ultima generazione di dispositivi GPS (anche se il lancio risale al 2022) e non hai problemi con il costo elevato di questo dispositivo (749,99 € nella versione solar), qui troverai quello che stai cercando.

Abbiamo concluso la carrellata di dispositivi GPS per la bici di Garmin di questo 2024, ora vediamo di capire quale sia il prodotto migliore per viaggiare in bici e fare bikepacking ma prima cerchiamo di rispondere a una domanda che si fanno in tanti.

GPS per bici: ma sono ancora utili?

L'alternativa, che sempre più si sta diffondendo e che, non te lo nascondo, uso sempre più spesso anch'io, è l'utilizzo di uno smartphone con App outdoor. Se una volta non esisteva, poi con il tempo la si usava (e la si usa ancora) con soddisfazione come integrazione in caso di guasto del ciclocomputer GPS o per l'aggiornamento in tempo reale per individuare varianti a rotte non percorribili, oggi l'uso dello smartphone è sempre più una via percorribile senza ricorrere a un dispositivo GPS dedicato.

Ma allora i GPS per la bici sono ancora utili? Vale la pena investire tanto denaro in questo prodotto?

La risposta è, come sempre, varia e non univoca.

I dispositivi dedicati sono realizzati per l'outdoor e quindi resistenti, waterproof, hanno batterie di lunga durata, un segnale GPS superiore a quello dei telefoni. Insomma, i motivi per cui si continuano a usare i dispositivi GPS dedicati sono numerosi e validi. Se sia un'opzione che tu debba prendere in considerazione dipende molto dal tuo livello di attività. Se esci spesso, anche con maltempo, resti fuori a lungo, ti inoltri su strade inesplorate o ami tenere sotto controllo i tuoi dati di allenamento, di sicuro vale la pena investire in questo prodotto, anche per il livello di sistemi di sicurezza con cui oggi si può integrare.

Se invece sei un ciclista della domenica che esce ogni tanto, spesso fa gli stessi itinerari e non ti avventuri troppo in luoghi remoti, allora puoi tranquillamente affidarti a un telefono con app dedicata, magari agganciandolo al manubrio con un supporto apposito.

Quale GPS Garmin scegliere per cicloturismo e bikepacking?

Arriviamo infine alla domanda più interessante per noi cicloviaggiatori e bikepackers. Qual è il modello di Garmin Edge più adatto a viaggiare?

Beh, in parte è la stessa azienda a rispondere avendo realizzato un modello apposito, chiamato Garmin Edge Explore 2. Di sicuro le funzionalità e il rapporto qualità/prezzo di questo dispositivo sono quelle più indicate per la maggior parte dei cicloviaggiatori: uno schermo ampio, la possibilità di caricare mappe e navigare i percorsi, la connettività con le app e lo schermo touch sono tutte ottime indicazioni della validità di questo modello. 

Visto che ormai però anche il mondo dei viaggiatori in bici è molto frammentato e differenziato, potrebbero essere altri ottimi modelli quelli dotati di ricarica solare (in attesa che anche il modello Explore venga dotato di questa caratteristica) e in particolare il Garmin Edge 1040 solar che ha una lunghissima durata e un gamma di funzionalità enorme, perfette per i lenti bikepackers alla ricerca di percorsi fuori dalle solite rotte ma ottime anche per chi affronta trail o gare endurance e vuole tenere sott'occhio la prestazione. Certo, in questo caso l'investimento economico non è indifferente!

E tu? Utilizzi un GPS Garmin? Quale? Ti ci trovi bene? Lascia nei commenti qui sotto il tuo pensiero.

 
 
Letto 7044 volte Ultima modifica il Sabato, 06 Gennaio 2024 12:04
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    · 9 mesi fa
    Ciao, al momento uso un Explore 2, molto meglio in termini di grandezza del display e visibilità rispetto al 530 che avevo prima. Durata batteria infinitamente superiore a quella di un telefono, è per questo che lo preferisco ad un telefono.
    • Questo commento non è pubblicato.
      · 9 mesi fa
      L'explore 2 è quello che prenderei se dovessi acquistare oggi un Garmin... ma in termini di connettività con le app com'è? Funziona bene o si impalla ogni 2 per 3 come il ns Montana 700?
      Per quanto riguarda la batteria, immagino e sì, quello e i materiali costruttivi molto più solidi di un normale smartphone sono le discriminanti per cui ancora oggi i dispositivi dedicati sono da preferire. ?
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 9 mesi fa
    Ciao Leo, io avevo un Garmin Edge Touring e Touring Plus ed ora un Bryton 850. Li affianco sempre allo smartphone per viaggiare. Lo smartphone mi serve per visualizzare meglio le mappe e seguire la traccia precaricata su googlemaps o komoot.
    I garmin sono validissimi ma i Touring non erano precisissimi ed erano lenti nell'agganciare i satelliti e veloci a perderli. Un po' meglio il bryton al quale però manca l'avviso sonoro di svolta. Quasi sempre a fine giornata devo ricorrere ad un powerbank per integrare sia il navigatore che il telefonino. Sinceramente trovo eccessivo spendere troppi soldi in una tecnologia che non dura mai a lungo. Considerando poi che "in antichità" viaggiavo solo con le cartine potrei fare a meno di tutto ma avere navigatore e smartphone m'illude di non essere così preistorico....e poi diciamolo, è anche bello smanettare e perdere tempo con queste diavolerie spesso superflue.
    • Questo commento non è pubblicato.
      · 9 mesi fa
      La vediamo proprio nello stesso modo io e te! ?
      Trovo che siano proprio diavolerie superflue ma con cui perdo ore e ore... ?negli ultimi viaggi ho utilizzato solo il telefono con komoot e devo dire che non mi ci sono trovato male anche se purtroppo a fine giornata la carica era spesso finita. 
      Chissà, magari se dovessero arrivare a realizzare un Explore con ricarica solare potrei pensare di ritornare a fare investimenti in questi apparecchi, vedremo! ?
Leo

ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.

EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.