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Monte Stivo in autunno, trekking fra i colori

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Domina sulla Vallagarina trentina, ma dalla sua vetta si possono anche scrutare le alte cime dell'Adamello e del Carè Alto, la maestosa valle dei laghi con il lago di Toblino che primeggia in quanto a vanità ed il re delle acque di questa zona, l'amato lago di Garda. L'ascesa alla montagna è affrontabile da due passi: il Santa Barbara ed il Bordala, da dove anche questa volta (così come per l'anello tra il lago di Cei e passo Bordala in MTB) partiremo noi...
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Il Passo Bordala, punto di partenza di questa escursione, divide la Vallagarina dalla Val di Gresta ed è quindi raggiungibile da entrambe le strade che risalgono la montagna dalle valli stesse.
Nel periodo autunnale, quando le prime nevicate sono già cadute imbiancando i sentieri più alti, gli alberi sono ancora alle prese con il cambio d'abito stagionale: i faggi, le betulle, i larici e gli altri caducifoglie si tingono di rosso, giallo, arancione, dei colori autunnali caratterizzati dalla varietà incredibile di tonalità diverse, mentre le conifere mantengono le loro fronde verde intenso. I giochi di colore del bosco sono la particolarità più interessante dell'autunno ed anche dal punto di vista fotografico, sono un'ottima occasione per sperimentare scatti in hdr, lunghe esposizioni sull'acqua e birdwatching mimetizzandosi con vestiti stagionali ed immortalando quello che è noto in tutto il mondo come il fenomeno del foliage. Approcciandovi verso la partenza del sentiero 423 che dal Passo Bordala sale verso Cima Bassa e poi sulla vetta dello Stivo, noterete come questo luogo sia l'ideale per la fotografia e non potrete far altro che scalpitare nell'attesa di cominciare l'escursione.img 5274
Al Passo, davanti all'omonimo albergo ristorante, si può lasciare l'auto nello spazioso parcheggio. Il sentiero inizia sul lato destro della struttura turistica e, fin da subito, ci si immerge nel rumoroso silenzio del bosco camminando su un tappeto rosso di foglie secche. I primi 2 km procedono pianeggianti oltrepassando Acqua alle Fontanelle e Spiaz dal Fen sempre in direzione de rifugio Marchetti e dello Stivo lungo il sentiero principale. Al primo brusco bivio verso sinistra, si prosegue iniziando la salita ripida che lentamente esce dal bosco per continuare lungo la parte del tracciato più panoramica e piacevole.img 5276 Il sentiero è ghiaioso ma molto semplice e l'ascesa, dopo il primo strappo iniziale, va avanti ad un ritmo abbastanza sostenuto ma non eccessivamente impegnativo, ideale per qualunque gamba con un po' di allenamento. Nelle bassa vegetazione che costeggia la traccia sarà più semplice notare i numerosi e vivaci pettirossi, fringuelli e qualche capinera furtiva. In un'ora o un'ora e mezza si raggiunge il cancelletto di legno di Cima Bassa dove, svoltando a destra, si procede in direzione della Cima Cornetto del Monte Bondone. Dalla selletta si ha la prima panoramica (anche se parziale!) sull'Adamello.img 5278 Il sentiero procede semplice lungo il crinale della montagna dove offre una visuale più libera dagli impedimenti visivi del bosco e, salendo a tornanti, rapidamente si giunge in prossimità del Rifugio Marchetti. Con vista Garda, in 10 minuti si arriva alla croce a 2058 metri di altitudine, la vetta dello Stivo. Soffermatevi ad ammirare lo splendido panorama ma fate attenzione all'orario: solitamente nel primo pomeriggio l'ora del Garda si diverte a spingere le nuvole verso lo Stivo e potreste ritrovarvi nella nebbia, come è successo a me!img 5591
La discesa può avvenire dallo stesso percorso dell'andata oppure oltrepassando il crocione e seguendo le indicazioni verso Cima Bassa. Il tracciato, in questo secondo caso, si sviluppa lungo la cresta e, in caso di precedenti nevicate, potrebbe essere ghiacciato e molto scivoloso, quindi prestate sempre il massimo dell'attenzione. All'altezza di Cima Bassa i sentieri si riuniscono e, in poche decine di minuti, vi ritroverete nuovamente immersi nei colori d'autunno del bosco.

Escursione panoramica, divertente e mediamente impegnativa! Consigliata all'inizio della stagione autunnale!panoramica senza titolo4

Altri percorsi adatti alla stagione autunnale sono il giro delle tre cime del Bondone o la salita al monte Finonchio. Per altri trekking in Trentino e sulle alpi consultate la mappa dei trekking.

 
 
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Vero

ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!

EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!