fbpx

Unisciti alla LiT Family



Ai piedi dei Monti Alburni in bici | Quarto giorno sulla Via Silente

Scritto da
Vota questo articolo
(0 Voti)

La quarta tappa della Via Silente in bici ci porterà a fiancheggiare per tutta la giornata la catena degli Alburni, colorati d'autunno. Lasciata Felitto, raggiungeremo le grotte di Castelcivita per poi salire verso i castagneti di Sicignano degli Alburni e Petina.

Life in Travel Diaries
Sono disponibili i Life in Travel diaries, libri fotografici con tanti racconti di viaggio scritti dai cicloviaggiatori per i cicloviaggiatori. Puoi acquistarli singolarmente, in bundle o abbonandoti al piano Esploratore della LiT Family. Che aspetti? Salta in sella con noi!
 
Via Silente in bici Da Felitto a Petina
Il risveglio a Felitto ci regala ancora i ricordi della serata di ieri trascorsa con Marco, al termine della terza tappa della via Silente. Nala ieri sera nell'agriturismo dove siamo alloggiati ha fatto amicizia ed è complicato portarla via dai suoi due nuovi amici a quattro zampe Rufy e Dog. Noi, per lasciarle ancora un pizzico di tempo libero, ci dilunghiamo a chiacchierare con la proprietaria e i parenti emigrati in Svizzera che sono qui per le vacanze, partendo quando ormai sono già le 9:30.05 nala e amici
Saliamo a Castel San Lorenzo e Roccadaspide, due tra i più grandi paesi incontrati finora. Il profilo del primo borgo sarebbe anche suggestivo, se non fosse per la costruzione oscena appena fuori dal paese che ne rovina la vista. Non ci soffermiamo in questi centri, già troppo grandi e pieni di gente per noi esploratori di borghi abbandonati.01 castel s angelo
Il cielo è sereno ma la gelida tramontana spira sempre forte e ben presto porta anche qualche nuvola. 02 roccadaspideUna picchiata ci conduce ancora lungo il fiume Calore e prima di imboccare la strada verso Controne troviamo le indicazioni di divieto e pericolo a causa di una frana. I cartelli sembrano piuttosto datati e malandati e non trasmettono quel timore reverenziale che dovrebbero. Proprio di fronte al divieto, appesi ad una finestra, decine di peperoncini attirano la nostra attenzione. In lontananza, dall'orto, il produttore Salvatore ci vede e si avvicina: iniziamo così una complicata conversazione in italo-campano-bergamasco condita da un po' di trentino e milanese. 07 peperonciniAlcuni cuccioli timorosi si tengono a distanza e Salvatore ci strappa quattro peperoncini da assaggiare: se non abbiamo capito male sono due tipologie differenti, ma ne saremo sicuri soltanto quando avremo assaggiato! Ringraziamo e proseguiamo sulla strada della frana tanto, come dice Salvatore… “c' passa' pur i cammiò”.
Un bel percorso ondulato, ma mai troppo impegnativo, segue a distanza il fiume e porta alle Grotte di Castelcivita dove ci fermiamo a mangiare. Le grotte, dette anche di Spartaco perché la leggenda narra di una sosta del gladiatore mentre marciava verso Roma, sono costituite da una serie di cavità carsiche che si addentrano nelle viscere degli Alburni. Dei molti chilometri presenti, 1700 m sono visitabili anche se noi non ne abbiamo avuto purtroppo l'occasione.03 alburni
Lasciato l'ingresso delle grotte, riprendiamo la salita a stomaco pieno e oltrepassiamo Controne. Marco ieri ci ha consigliato di evitare il percorso ufficiale della Via Silente fino a Postiglione per seguire un'alternativa meno ripida, vista la presenza di Nala e, soprattutto, del carrellino da 14 kg che il sottoscritto si deve portare appresso. 09 alburniAscoltiamo il suo suggerimento e raggiungiamo prima Canneto e poi Scorzo, nuovamente sulla Via Silente, dove ci fermiamo in un bar: 5€ per due panzerotti, un croissant, un caffè e un cappuccino… cose che noi trentini e bergamaschi non abbiamo mai potuto vedere!
I Monti Alburni ricoperti di caducifoglie sono uno spettacolo policromo degno del miglior foliage ed i loro colori autunnali ci accompagnano fino a Sicignano degli Alburni, patria della castagna, e a Petina dove abbiamo trovato un delizioso appartamento in cui fermarci per la (gelida) notte aspettando di raggiungere Roscigno Vecchia domani...08 tra i castagni

3 cose da fare nella quarta tappa

  1. Fermarsi a chiacchierare con i locali incuriositi - Gli incontri in un viaggio in bici sono spesso i più bei momenti.
  2. Bere l'acqua fresca dalla fontana di Controne - Consigliata da Marco, un cilentano doc.
  3. Visitare le grotte di Castelcivita - Se hai tempo e voglia, non perderti questa meraviglia della Natura.04 sicignano

Dove dormire lungo la Via Silente

Prima di iniziare il viaggio in bicicletta lungo la Via Silente ti verrà data la Silentina, una carta per ottenere i timbri durante la tua avventura. Con questo documento, mentre viaggerai sull'itinerario, otterai lo sconto del 20% presso le strutture convenzionate. La nostra quarta tappa è terminata a Petina dove abbiamo alloggiato presso  il Residence Casa Sarlo, un appartamento attrezzato dove poter anche cucinare. Al tempo del nostro soggiorno questa struttura non era convenzionata con la Via Silente. Puoi scaricare l'elenco di tutti gli alloggi convenzionati divisi per località sul sito ufficiale della Via Silente.
06 ulivi castel s angelo
 
 
Scrivi qui quel che pensi...
Log in con ( Registrati ? )
o pubblica come ospite
Carico i commenti... Il commento viene aggiornato dopo 00:00.

Commenta per primo.

Leo

ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.

EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.