Il centro di riabilitazione degli orang utans di Sephilok non è una riserva qualunque. E' un angolo di speranza per una tra le specie più a rischio del nostro pianeta, gli orang utans. Questi animali così simili a noi hanno subito, soprattutto a causa della perdita del loro habitat, un crollo numerico nel passato ed ora si cerca di salvarli attraverso l'istituzione di queste riserve. L'accesso ai turisti permette di avere un introito che viene reinvestito nella conservazione... speriamo possa servire.
Centro di riabilitazione degli orang utans di Sepilok - Malesia
Questo centro di riabilitazione e monitoraggio degli orang-utan si trova nello stato di Sabah nel Borneo malese ed è una delle pochissime riserve naturali di questo tipo presenti al mondo. Nel contesto ambientale che racchiude al suo interno due differenti tipi di foresta, la pluviale e quella di mangrovie, è stato costruito un circuito lungo una passerella di legno rialzata che conduce alla piattaforma dove avviene due volte al giorno, alle 10.00 ed alle 15.00, il "feeding" degli orang-utan. Al banchetto partecipano anche macachi dalla coda lunga e dalla coda a maiale, oltre che qualche orang-utan. Nell'edificio sulla sinistra dopo l'arco d'ingresso, ad orari prestabiliti, viene proiettato anche un interessante video che narra la storia di questi splendidi animali nella riserva. Sul lato opposto è collocata la biglietteria dove si possono chiedere informazioni e soddisfare curiosità. Qui è allestita un'esposizione permanente di pannelli con dati e caratteristiche dei primati e, per chi volesse, è anche possibile aquistare qualche ricordo nell'adiacente negozio di souvenir o scegliere di adottare un piccolo del centro per una cifra modesta. Oltre la biglietteria si accede alla passerella di legno, ma prima di entrare bisogna lasciare borse e bagagli negli appositi armadietti situati accanto alla sala proiezioni (uso gratuito). Se arrivate nel pomeriggio ed assistete ad un solo "feeding", il vostro biglietto d'ingresso vi permetterà di presenziare anche a quello della mattina seguente. Dal circuito, poche decine di metri oltre la piattaforma, è anche possibile inoltrarsi nella giungla lungo un sentiero a cui si accede da un cancelletto, ma per seguirlo bisogna prima ottenere il permesso (gratuito) in biglietteria. Ricordate che è necessario uscire dal sentiero e dal circuito entro le 16.30, orario in cui il centro chiude.
Se volete trascorrere la notte nei dintorni, avrete l'imbarazzo della scelta! Noi abbiamo optato per il Labuk b&b facente parte del Sepilok forest edge resort (30RM in dormitorio, con abbondante colazione), immerso in uno splendido e ben curato parco. Nell'edificio aperto del ristorante/reception è possibile accedere al servizio di WiFi o internet gratuito mentre poco oltre una Spa-Iacuzzi inserita nel contesto verde è a disposizione degli ospiti per 10RM al giorno.
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