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Val d’Orcia in bici: gravel sulle strade de L’Eroica

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Val d’Orcia in bici è sinonimo di grande bellezza, di cultura agreste e di enogastronomia da vivere. Chi di voi non ha mai sentito parlare della Toscana come la culla del ciclismo gravel?! In provincia di Siena esistono molteplici percorsi ciclistici adatti a chi ama pedalare fuori dalle strade trafficate, nel silenzio della natura, tra i boschi e i campi arati che fanno da cornice alle Crete Senesi e alle magnifiche colline dove i filari di cipressi si susseguono tra un podere e l'altro.

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Val d'Orcia in bici: il centro storico di Buonconvento

È pazzesco: la culla della civiltà e della lingua italiana si configura anche come il regno del gravel! La Val d’Orcia in bici è riconosciuta in tutto il mondo come un unicum: dai viaggi bikepacking ai tour gravel oltre all’insieme di esperienze turistiche e sensoriali in grado di rapire ogni turista sui pedali. 

Buonconvento bici

Buonconvento è il fulcro di questa breve, ma intensa avventura, che ci porterà a scoprire un territorio di grande valore cicloturistico. Il borgo senese, posto a quota 147 m nella valle dell’Ombrone e luogo di passaggio di una delle manifestazioni ciclostoriche più importanti a livello internazionale divenuta nel tempo anche percorso permanente – L’Eroica appunto –, non può non essere attraversato lungo i suoi caratteristici vicoli tra osterie, edifici religiosi e botteghe di artigianato locale.

Val d'Orcia in bici

L’abbazia di Monte Oliveto Maggiore

Usciti dalla cinta muraria trecentesca che racchiude uno dei borghi più belli d’Italia, ci dirigiamo verso nord – est lungo una strada asfaltata in leggera salita immergendoci in morbidi paesaggi modellati dal tempo e dall’uomo. In breve la strada comincia a salire presentando delle pendenze più pronunciate. Procediamo con la dovuta calma perché l'ascesa non è corta e il paesaggio è talmente bello che con un’andatura sostenuta non saremmo in grado di gustarci ogni angolo e ogni profumo. Dopo una breve discesa la strada asfaltata prosegue nuovamente in salita permettendoci di intravedere il nostro primo obiettivo di giornata; eccola là in tutto il suo splendore, l’abbazia di Monte Oliveto Maggiore, che si erge su un culmine naturale ricoperto da boschi di querce, pini e cipressi. 

Dopo circa otto chilometri da Buonconvento ci troviamo dinnanzi a questo complesso monastico fondato nel Trecento su iniziativa di San Bernardo Tolomei, colui che abbracciò la Regola di San Benedetto. Il suo ingresso avviene attraverso un ponte levatoio che permette di accedere a un palazzo medievale in mattoni rossi. Dopo un passaggio suggestivo in un viale di cipressi, si giunge alla struttura vera e propria dell’abbazia, costituita da una chiesa con un campanile di stile romanico – gotico, la Sala del Capitolo, il chiostro grande, la farmacia, la biblioteca e tutti i servizi accessori.

abbazia monte oliveto in bici

Val d’Orcia in bici: uno sguardo alle Crete Senesi

Dopo una visita, lasciamo questo enorme monumento religioso, considerato uno dei più importanti dell’intera Toscana, per dirigerci verso l’area che racchiude le Crete Senesi. Ci si accorge sin da subito quale sia la caratteristica di questo territorio: paesaggi lunari dovuti alla presenza di materiale argilloso – la creta – caratterizzati da colline brulle, cipressi solitari, poderi sul culmine delle alture e boschi negli avvallamenti. 

Val d'Orcia in bici - panorama su crete e Chiusure

Superato il borgo di Chiusure lasciamo definitivamente l’asfalto e ci accingiamo a percorrere una strada bianca tra forti saliscendi fino a giungere nei pressi di un’area picnic con punto panoramico sull’abbazia e sulle formazioni geologiche che interessano tale area: calanchi e biancane.

Proseguiamo lungo una strada sterrata dal fondo non sconnesso tra creste boscose e campi lavorati, seguendo le ondulazioni delle colline tra saliscendi molto divertenti e una piacevole brezza sulle guance. Alla nostra sinistra, ma non visibile per effetto della vegetazione, il paese di San Giovanni d’Asso custodisce il primo museo italiano del tartufo, che qui viene chiamato “diamante delle crete”.

Gravel sulle strade de L’Eroica

Tra un podere e un filare di cipressi deviamo bruscamente a destra lungo un sentiero in ripida discesa che, dopo qualche centinaia di metri, ci permette di entrare nel solitario borgo di Monterongriffoli.

Val d'Orcia in bici - Monterongriffoli

Il percorso in Val d’Orcia in bici non è mai banale, direi più che altro nervoso, quello sì, e con numerose brevi rampe sterrate che ci fanno sudare, ma anche conquistare con soddisfazione questi poggi panoramici su Montalcino e il monte Amiata.

Val d'Orcia in bici

Dopo una discesa tortuosa riprendiamo a salire lungo uno dei molteplici tratti di strada bianca de L’Eroica, ben indicati da specifici segnavia, a testimonianza del valore ciclistico e culturale di questo percorso permanente.

Beh, che dire... ci troviamo nuovamente su creste panoramiche, su un fondo molto buono e con le nostre biciclette che ancora una volta si impennano verso l’alto per raggiungere il successivo poggio. 

Val d'Orcia in bici - via francigena

Tra una sosta e una foratura – a volte capita – scendiamo in picchiata verso l’arteria stradale della Via Cassia lungo gli ultimi chilometri di strada bianca (per un totale di circa 17 chilometri sterrati!) e riprendiamo l’asfalto in corrispondenza della Via Francigena che in breve ci riporta a Buonconvento, a conclusione di un’entusiasmante giro in Val d’Orcia in bici. Sono tornato a pedalare in val d'Orcia spesso e volentieri perché amo quelle colline: per esempio scopri i percorsi che abbiamo fatto in un weekend primaverile con la gravel con gli amici Cinghiali Volanti.

  • Buonconvento e il suo centro storico
  • L'abbazia di Monte Oliveto Maggiore
  • Pedalare lungo il fiume Marecchia
  • Pedalare lungo il percorso permanente de L'Eroica
  • I panorami sul monte Amiata
  • La Via Francigena sulle tracce di Sigerico
  • Come raggiungo Buonconvento? Puoi raggiungere Buonconvento comodamente in treno da Siena o Grosseto, oppure in automobile seguendo il raccordo autostradale 3 Siena-Firenze uscendo a Siena e poi proseguendo lungo la strada statale 2 Via Cassia
  • L'itinerario è segnalato? L'itinerario non è segnalato quindi consigliamo di scaricare la traccia GPS
  • Sono presenti fontane o fonti d'acqua in generale? Lungo l'itinerario è difficile trovare fonti d'acqua, quindi consigliamo di portare buone scorte idriche.
  • Com'è la qualità delle strade dell'itinerario?Il percorso si svolge in prevalenza su percorsi sterrati compatti e su strade asfaltate secondarie.
  • Dove posso dormire a Buonconvento? In paese, e nei dintorni, si trovano B&B, hotel, appartamenti vacanza e agriturismi.
  • Cosa posso mangiare lungo l'itinerario? La cucina tradizionale senese propone pici con ragù di cinghiale, ribollita, capocollo, finocchiona, tagliata di manzo, pecorino di Pienza, panforte, ricciarelli.
  • Dove posso mangiare lungo l'itinerario? Lungo l'itinerario puoi fermarti in trattorie tipiche, come a Buonconvento.
  • Visit Tuscany: il portale turistico di riferimento della Toscana
  • Discover Tuscany: ortale turistico toscano con informazioni sulla provincia di Siena
  • Via Francigena: il sito ufficiale delle Vie Francigene
  • L'Eroica: il sito ufficiale del marchio legato alla manifestazione ciclostorica
 
 
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Leo

ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.

EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.