In Alto Adige si continua a pensare allo sviluppo dell'offerta cicloturistica nonostante il territorio sia già ricco di percorsi ciclabili attrezzati e, ogni anno, sempre più pedalati (un esempio è la bella ciclabile della Val Pusteria, o la ciclabile dell'Adige che collega Merano a Verona). La nuova convenzione con la Rfi anticipa la realizzazione di nuovi tratti ciclabili lungo alcune ferrovie che percorrono l'Alto Adige.
Lungo le valli altoatesine sono presenti alcune delle più importanti piste ciclabili italiane, tracciati che ogni anno vedono il passaggio di migliaia di cicloturisti, locali in bicicletta e turisti del weekend che scelgono le due ruote per conoscere più a fondo il territorio.
La nuova convenzione stipulata con la Rfi, controllata dalle F.S. Italiane, prevede la realizzazione di nuove bretelle ciclabili in Alto Adige in corrispondenza di alcune tratte ferroviarie, in particolar modo tra Merano e Bolzano e in Val Pusteria, lungo la gettonatissima pista ciclabile San Candido - Lienz.
La collaborazione prevede due punti chiave: le ferrovie dovranno permetter di realizzare piste ciclabili anche ad una distanza di 3 metri dai binari, in cambio la provincia metterà a disposizione delle ferrovie le stesse ciclabili da utilizzarsi per manutenzioni e lavori alla rete ferroviaria. Questa novità permetterà ai cicloturisti di percorrere anche delle varianti ai tracciati più noti implementando l'offerta treno + bici soprattutto lungo i percorsi ciclabili più battuti dell'Alto Adige.
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