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Monte Bondone: mountain bike in Trentino
Una giornata intensa per accoppiare la passione della mountain bike a quelle per la buona musica e la montagna. Il monte Bondone ospitava un evento de I suoni delle Dolomiti e con l'occasione abbiamo deciso di inforcare la MTB, salire fino in località Viote da una strada per me nuova e quindi ridiscendere alla malga Malghet per ascoltare le note jazz del Dave Duglas trio.
Da Cadine a Sopramonte e Sant'Anna
Lasciata l'auto nei pressi del distributore lungo la vecchia provinciale della valle dei Laghi nel paese di Cadine, ci siamo diretti verso il centro del borgo per riempire le borracce alla fontana della piazza principale, antistante la chiesa. Di qui proseguiamo in salita lungo via del Capitello da dove imbocchiamo a destra un sentiero che sale fino ad incontrare la SP85 che imbocchiamo in direzione Sopramonte (sinistra).
Un breve tratto in discesa su asfalto e risaliamo (destra) la SP85dir passando per il paese. All'inizio dell'ampio tornante sulla sinistra lasciamo la strada principale (destra) per imboccare la strada, prima asfaltata e successivamente sterrata, che conduce verso il Santuario di S.Anna.
Malga Mezzavia e Brigolina fino alle Viote
Dopo qualche chilometro di fatica si lascia il percorso verso il Santuario per tenere a sinistra la strada verso malga Mezzavia. Ancora un pò di fatica e si giunge sulla strada che da malga Brigolina conduce alle Viote. Di qui si segue il segnavia 621 come descritto nell'itinerario da Trento al monte Bondone da malga Brigolina per giungere fino in località Viote.
Dato i tempi stretti per poter assistere allo spettacolo del Duglas Trio scegliamo di scendere dallo stesso percorso (leggi sotto per un'alternativa) e dopo il meritato riposo in località Malghet, ascoltando musica jazz, risaliamo in sella rientrando alla malga Brigolina sulla strada sterrata. Poco oltre la malga svoltiamo a sinistra all'altezza di una casa (vendita miele) ed imbocchiamo appena sotto di essa una stradina forestale che conduce in piano fino alla strada per Sopramonte. Scendiamo per un paio di tornanti ed a destra dopo un'area picnic imbocchiamo un sentiero verso il centro abitato sulle pendici del monte Bondone. Di qui scendiamo per lo stesso percorso dell'andata rientrando a Cadine.
Al rientro dalle Viote è possibile seguire il sentiero 607 che conduce a malga Mezzavia anziché rientrare dalla strada (segnavia 621) seguita all'andata.
Se amate il trekking potete affrontare il giro delle tre cime del Bondone mentre se vi piace il relax potete godere degli ampi prati del biotopo e giardino botanico delle Viote
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Leo
ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.
EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico