L'anello della cima Paganella è un tracciato maestoso e tosto che abbraccia il gruppo montuoso sovrastante la valle dei Laghi, affacciato direttamente sulle Dolomiti di Brenta. Il percorso è impegnativo ma anche estremamente panoramico e divertente
In questo articolo
L'anello che descrivo qui è il più completo giro fatto sulle pendici della Paganella ma se cerchi qualche percorso più breve puoi seguire, per esempio, il giro del monte Gazza che scende a Molveno e accorcia un po' il tracciato.
Salita al monte Gazza
Si parte da Margone oppure, se vuoi evitare di dover fare una salita tosta nell'ultimo chilometro e mezzo, da Ranzo. Noi optiamo per la prima scelta perché in mia compagnia c'è Luca, originario proprio del paesino di 50 anime e così sfruttiamo l'occasione per fare un saluto agli anziani genitori prima della partenza.
Appena dietro il paese (nella piccola piazzetta c'è una fontanella per riempire le borracce) inzia la salita che porta verso il monte Gazza: è tosta e pendente, lunga circa 5 km ma asfaltata fino ai piedi della malga di Gazza. Qui si devono affrontare tre rampe in cemento davvero impegnative ma poi si arriverà su un panettone di pascoli con un panorama straordinario a 360°.
A sud la valle dei laghi con il lago di Garda. A ovest il Bleggio e il Brenta. A nord la Paganella e a est il Bondone, la valle dell'Adige e più lontani il Lagorai e le Dolomiti di Fiemme e Fassa.
La malga è stata ristrutturata di recente e approntata per ospitare anche turisti o viandanti per una bibita o un piatto ma al momento risulta ancora chiusa.
Cresta panoramica sulle Dolomiti di Brenta e oltre
L'ultima rampa cementata dopo la malga conduce sulla cresta panoramica ai piedi del monte di Ranzo dove si imbocca una strada sterrata in dolce saliscendi nei pascoli che porta al passo San Giovanni, da dove, proseguendo verso valle, si potrebbe velocemente raggiungere Molveno. Tenendo la sinistra e poi subito la destra nel bosco, si evita un po' di dislivello affrontando un divertente sentiero pianeggiante nel bosco per ricongiungersi con la strada che sale da Covelo e porta verso il Bait del Germano, unico punto ristoro vicino al tracciato (non ci si passa se non con una breve deviazione che noi non abbiamo fatto).
La strada ora sale dura verso Malga Covelo, in un bel pianoro con vista sul Garda dietro di noi. Anche qui si potrebbe accorciare l'itinerario ma noi, stoici, continuiamo svoltando a destra in cima al pendio oltre la malga, salendo verso il monte Gazza. Il tracciato è molto sconnesso e io scendo e spingo ma se hai gamba (o la pedalata assistita), come il mio compagno Luca, puoi farcela anche in sella.
Tra piccole baite raggiungiamo i prati che condurrebbero alla cima del Gazza, ma prima di raggiungerla deviamo verso la conca del passo San Giacomo, da dove si risale brevemente per raggiungere la panoramica cima del monte Canfedin (2034m). Non si può far altro che godersi una sosta panoramica prima di affrontare un sentiero non tutto pedalabile verso la Paganella. Si raggiunge la strada nei pressi di passo S. Antonio da dove un ultimo sforzo porta in cima.
Bike park dalla cima Paganella
Dopo aver raggiunto le antenne per sbirciare il panorama verso oriente ed esserci dissetati al rifugio La Roda (2080 m), parecchio caro, ci si tuffa in discesa sui sentieri del bike park per raggiungere Andalo.
Seguiamo in sequenza e con attenzione i tracciati Intestellar, Supernatural, Hustle and Flow e Willy Wonka in un'infinita discesa adrenalinica. Se fatti ad andatura lenta, le piste non sono mai impossibili e molto divertenti.
Finale dal lago di Molveno a Ranzo
Un percorso ciclo-pedonale nel bosco porta a Molveno che si può evitare restando in quota fino a raggiungere la strada provinciale verso il lago di Nembia. Manca poco per chiudere l'anello ma si prosegue nel cuore dei boschi casa dell'orso, imboccando la bellissima sterrata che passa da località Bael salendo sopra il centro di Ranzo.
Solo l'ultima rampa verso Margone ci divide dalla chiusura di questo giro spettacolare e non mancano ancora panorami super sui laghi di Toblino, Cavedine e Garda.
Giro spettacolare e tra i più completi sulle pendici della Paganella, con panorami super sulle Dolomiti di Brenta.
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