Sopra Sensole è possibile visitare la Rocca Martinengo che risale al XIII-XIV secolo. Da Sensole ci sono due strade possibili per proseguire nel giro dell'isola: la prima opzione è quella di tornare indietro fino a Peschiera e risalire il sentiero fino a Senzano, la seconda è quella di proseguire lungo la riva del Sebino verso nord-est fino a Sinchignano e poi iniziare la salita che conduce a Senzano dove visitare la chiesa di San Severino. Ci stiamo avvicinando al bellissimo Santuario della Madonna della Ceriola posto in posizione estremamente panoramica a 600 metri. La strada prosegue verso nord fino a Cure, il paese più alto dell'isola a 500 metri. A Cure viene praticata ancora molta agricoltura ed è sicuramente uno dei luoghi dell'isola più caratteristici. Il Santuario della Ceriola, situato solo poche centinaia di metri sopra Cure, è un luogo di religioso silenzio dove si trattiene il fiato per il panorama incredibile che si presenta al visitatore. Questo edificio candido come la neve spicca come una lampadina nel buio fra i prati verdi. Dal Santuario il percorso non può far altro che scendere verso Masse e le sue case in pietra. Da Masse si può tagliare il percorso scendendo verso Olzano e poi Carzano ( ma ve lo sconsiglio!) o proseguire verso ovest e il paese di Siviano a quota 250 metri. Se optate per visitare almeno Olzano, tenete conto che poi dovrete ritornare fino a Masse. Ad Olzano è curiosa la presenza di un grosso masso di arenaria rossa dove si dice si incontrassero le streghe per i loro sabba. Non dimenticatevi la chiesa di San Rocco prima di lasciare Olzano. A Siviano invece, la torre Martinengo domina la piazza centrale della località. Di epoca medievale, la torre è alta 20 metri ed è parte di un complesso molto più grande che rendeva Siviano una cittadina fortificata. Prima di rimettervi in marcia, date un'occhiata anche alla chiesa parrocchiale. Dal centro il lago attrae chiunque come una potente calamita fino alla frazione Porto ed alla bella Villa Solitudo che risale al 1500. Il giro riprende verso est lungolago toccando la frazione di Paradiso dalle quale si avvista la piccola isola di Loreto, fino a Carzano che era un feudo dei Martinengo. Per tornare fino a Peschiera e imbarcarvi alla volta della terraferma, potete usufruire del servizio bus o allungare la vostra sgambettata!
Per raggiungere Sulzano, da Brescia o da Rovato dovrete seguire la strada SP510 da Brescia (circa 30 km) e SP49 da Rovato (circa 20 km) per Iseo ed il lago di Sebino e poi risalire la costa bresciana fino a Sulzano. Da Bergamo, se volete evitare l'autostrada ma allungherete la percorrenza, potete seguire la SS42 fino ad Albano Sant'Alessandro e poi la SP89 verso Chiuduno e Grumello. Proseguite poi verso Sarnico ed iniziate a csoteggiare il lago alla vostra destra
Per conoscere gli orari di navigazione ed i costi potete visionare il sito della navigazione sul lago d'Iseo, mentre per avere altre informazioni sueventi e novità a Monte Isola, date un'occhiata al portale!
Il periplo dell'isola è lungo 9 km quindi se non vi interessano le antiche frazioni ed il Santuario della Madonna di Ceriole, ma solo i caratteristici paesi lacustri di Montisola, questa passeggiata è quello che fa per voi! Se amate la bicicletta e volete mettervi alla prova con la salita al Santuario o semplicemente rilassarvi pedalando lungolago, potrete imbarcare il vostro mezzo con voi e vivere Montisola sulle due ruote!
Ricordate che... su Montisola non circolano gli autoveicoli!!!
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