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Pista ciclabile Luigi Malabrocca a Sesto San Giovanni

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Non si può certo dire che Sesto San Giovanni, la vecchia Stalingrado d'Italia, sia la città d'Italia con più piste ciclabili della zona. Di biciclette a Sesto San Giovanni non se ne sono mai viste molte... Girare sulle due ruote infatti non è mai stata una prerogativa della maggioranza degli abitanti anche se, devo ammettere, molti giovani o anziani hanno iniziato a dedicarsi a questa pratica con costanza da qualche anno a questa parte. Sesto San Giovanni è riuscita a stupirmi anche questa volta e, dopo 25 anni di vita in città, ho scoperto da forestiera l'esistenza di una breve pista ciclabile intitolata a Luigi Malabrocca.
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In una delle nostre giornate trascorse nella vecchia città operaia (Sesto San Giovanni insieme forse a qualche altre cittadina dell'Emilia come Correggio, era l'abitato più industrializzato d'Italia con Falck, Breda, Marelli, Garelli, Pompe Gabbioneta...) abbiamo notato come le aree, ormai dismesse o convertite, delle celebri fabbriche siano oggi più valorizzate di qualche anno fa quando venivano completamente abbandonate e talvolta divenivano la casa improvvisata di persone bisognose o emigrati in cerca di una nuova vita. Uno di questi casermoni industriali è diventato lo Spazio MIL dove vengono organizzati spettacoli teatrali, serate a tema, colossali mangiate (all'interno del ristorante), aperitivi e dove è stato anche allestito un museo dell'industrai sestese con oggetti e macchinari datati Boom economico. In tutto questo comunque, quello che ci ha maggiormente colpito è un tratto di pista ciclabile che passa proprio di fianco allo Spazio MIL: largo, ben asfaltato, attraversa questa zona costeggiando il Carroponte, dove da maggio a settembre vengono indetti concerti, fino ed oltre il centro commerciale che affianca le industrie Marcegaglia. In realtà non ci è sembrato un percorso di grandissima utilità ma forse è comunque uno stimolo per gli abitanti di Sesto San Giovanni ad inforcare le loro biciclette e lasciare l'automobile ferma nel garage per qualche ora in più alla settimana. Questa pista ciclabile, mai affollata da biciclette, Sesto San Giovanni ha voluto dedicarla ad un personaggio del ciclismo italiano che credo in pochi conoscano: Luigi Malabrocca. Per una volta le autorità sestesi han voluto premiare non le vittorie e le medaglie, bensì la costanza, e forse anche un po' la furbizia. Questo tratto ciclabile è dedicato a Luigi Malabrocca, ciclista italiano nativo di Torino (1920), morto a Garlasco nel 2006. Luigi Malabrocca si fece conoscere per aver ottenuto due maglie nere consecutive al Giro d'italia nel 1946 e nel 1947. Fu molto amico di Fausto Coppi, ma non riuscendo a seguire i ritmi del campione, concorse per due anni successivi all'ottenimento della maglia nera che veniva premiata con un cospicuo premio in denaro. Nel 1947, durante l'ultima tappa, cercò addirittura di perdere più tempo possibile forandosi da solo le gomme, ma i giudici irritati, una volta capito il suo gioco, nel 1949 lasciarono la loro postazione prima dell'arrivo di Malabrocca attribuendogli lo stesso tempo del gruppo precedente e fu Sante Carollo ad aggiudicarsi la maglia nera così Luigi decise di dedicarsi più seriamente al ciclismo! Erano anni di miseria e molti corridori, come il Malabrocca, cercavano di combatterla correndo in bici, ma Luigi ebbe l'idea di correre al contrario visto che, forse, non avrebbe potuto competere per il primo posto con Fausto Coppi e Gino Bartali (che vinse il Giro nel 1946 quando Malabrocca ottenne la prima maglia nera). Il Cinese, soprannominato così per gli occhi a mandorla, fu due volte campione di ciclocross nel 1951 e nel 1953 e vinse comunque 138 gare da amatore e 15 da professionista (allora non era poi così male, no?!?). La pista ciclabile di Sesto San Giovanni è dedicata a questo grande del ciclismo e come scrissero i giornalisti nella Gazzetta dello sport il 2 ottobre 2006 quando Malabrocca in sella alla sua bici lasciò questo miserabile mondo: "Non sarà un addio. Uomini come Malabrocca muoiono, ma non scompaiono".

Lo Spazio MIL e il Carroponte di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, sono due aree industriali dismesse e poi recuperate dal comune per realizzare spazi con un valore ed uno scopo culturale, ma anche per promuovere l'archeologia industriale della città, che fu uno dei maggiori agglomerati operai d'Italia. A due passi da Sesto San Giovanni, si entra nel territorio del comune di Milano... perchè non scoprirla?!?

 
 
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Vero

ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!

EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!