Un
viaggio in Slovenia in occasione di un divertente Blogtour organizzato dall'
Ente del Turismo di Pirano e Portorose. Grazie all'amico
Ale di Girovagate (non posso proprio dimenticarmi della sua gentilezza nel contattarmi!), insieme ad altri amanti del web, del lifestyle e del viaggio, ho avuto il piacere di trascorrere qualche giorno lungo i
quarantasei chilometri e seicento metri di costa slovena fra borghi storici, tradizione, gastronomia e scoperte davvero meravigliose!
Verdeggiante ed accogliente, la Slovenia è una terra ricca di natura, cultura e tradizioni. La
gastronomia è fortemente influenzata dalla cucina italiana, ma non mancano le sfaccettature tipiche delle pietanze balcaniche. Nell'entroterra si trovano paesini isolati che hanno conservato abitudini ormai perse in altre aree, sul litorale i pescatori forniscono ogni giorno pesce fresco ai numerosi ristoranti e gostilna, le tipiche trattorie slovene ed i centri termali offrono una verietà incredibile di trattamenti a base di sale, ma anche più classici come i massaggi ayurveda e thai. Le due località di spicco della costa sono
Portorose (Portoroz) e
Pirano (Piran), cittadina natale del celebre
violinista Tartini. La
ferrovia parenzana che fino al 1935 collegava Trieste con Parenzo, passava anche per Portorose e Pirano ed oggi è stata in parte sostituita da una pista ciclabile.
Nei giorni trascorsi in Slovenia ho scoperto moltissime cose come per esempio che il più famoso ed apprezzato, nonchè costoso
branzino del mondo è quello di Pirano, della
famiglia Fonda o che nelle
saline di Sicciole sono presenti oltre 650 specie di farfalle, incredibile vero?
Sono appena tornata dalla meravigliosa terra slovena ed i ricordi sono ancora così vividi che ho deciso di parlarvene un po' per farvi conoscere meglio questa piccola terra al confine orientale con l'Italia.
Su Girovagate trovate altri miei articoli dedicati alla Slovenia ed al blogtour #Portorosevip: Pirano, il cioccolato al sale, il trillo del Diavolo e la Gostilna Pri Mari e Coccolati a Portorose: Kempiski Palace e la Gostilna Tomi
Se siete interessati a scoprire la Slovenia in bici e non, potete leggere anche:
A zonzo per Pirano: itinerario per tutte le gambe
Mangiare in Slovenia: la realtà delle gostilna
In bicicletta lungo la vecchia ferrovia Parenzana
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