Unisciti alla LiT Family e ottieni vantaggi e prodotti esclusivi Iscriviti subito

Sassi di Roccamalatina
Luogo
Emilia Romagna
Stagione
Primavera, Estate, Autunno
Durata
Fuggitivo (1 giorno)
Lunghezza
29
Percorso
Ad anello
Dislivello
1001 - 2000 m
Difficoltà
Micro avventura
Tipo di fondo
MTB (fuori strada)
 
 

Torniamo nuovamente in quella zona di notevole particolarità geomorfologica che sono i Sassi di Roccamalatina sull’ apppennino modenese a poco meno di 30 km dal capoluogo per dedicarci a scoprire un po' di Emilia Romagna in MTB. Gli enormi speroni rocciosi sono di nuovo l'epicentro panoramico del nostro giro, ma con due nuove discese rispetto all’itinerario ad otto nel parco dei Sassi di Roccamalatina già raccontato.

Tra chiese e cani bianchi

L’ampio parcheggio di Casona si riconferma un buon punto dove lasciare l’auto. Il primo tratto di salita è un riscaldamento ottimo e abbondante che perdura fino a raggiungere l’abitato di Rocchetta. La fatica è ripagata ad ogni svolta da una vista che domina su tutta la pianura padana. Arrivati alla Chiesa si riprende fiato e si possono ricaricare le borracce con acqua fresca che comunque non è difficile trovare lungo tutto il percorso. Si noterà uno scenario completamente trasformato: ad attrarre sono ora le eterogenee formazioni collinari che spaziano dal verde silvestre alle praterie fino alle brulle formazioni calanchive.

Dopo un breve saliscendi su una carrareccia si arriva all’altezza di un palo in cemento contrassegnato da una freccia gialla che indica un pratone in mezzo al quale spunta un quasi impercettibile single track. Inizia così la prima discesa: è la White Dog, rapida e sconnessa, dura il tempo di un respiro e porta all’interno di un fitto bosco. Il tratto tramuta ora in una discesa decisamente tecnica e divertentissima con fulminanti passaggi tra rocce e paraboliche scavate dall’acqua e dal passaggio di altri biker. L’ultimo tratto ci riporta progressivamente sulla strada asfaltata, concludendosi con un bel passaggio su un brullo dorso di calanco.

MTB ai sassi di roccamalatina

Pieve di Trebbio e castellino delle Formiche

Si riprende a salire alla volta della Pieve di Trebbio verso un percorso già descritto nella seconda parte dell'altro itinerario MTB ai Sassi di Roccamalatina: i Ponticelli. Dopo questo suggestivo percorso riprendiamo la salita su asfalto che ci porta verso l’ultimo anello: destinazione Castellino delle Formiche. La fatica si fa sentire sulla lunga distanza mentre aumentano i tornanti e l’asfalto lascia il posto alla ghiaia: è però questo il tratto in cui i Sassi mostrano da vicino tutta la loro suggestiva imponenza. L’apparire della Trattoria S. Apollonia rende pressante il pensiero di una tazza fumante: un premio più che meritato, soprattutto con i rigori della bassa stagione.

roccamalatina mtb

Dopo la sosta, Castellino delle Formiche è presto raggiunto, e la visita al torrione su sperone roccioso non può mancare. Curiosando, scopriamo che questo piccolo e rustico borghetto è anche una colonia felina protetta… buono a sapersi. Dopo un breve saliscendi su asfalto s’imbocca sulla sinistra una stretta strada sterrata che scorre in mezzo ad un castagneto. La discesa richiede una discreta abilità nei passaggi più tecnici come i tornanti stretti e i gradoni. Si arriva in una zona selvatica, dove i castagni lasciano il posto alla piantagione spontanea.

ponte

Un ruscello, un ponte ed uno spiano erboso dove svetta una vecchia macina idraulica ed un rudere d’epoca sono la coreografia finale di questa entusiasmante discesa. Lasciando la radura sulla destra oltre il ponte, si prosegue per un breve tratto a spinta in salita per poi ripercorrere, dalla trattoria, la discesa sulla strada dell’andata, che riporta al parcheggio di Casona.

paesaggi roccamalatina

Per scoprire altri itinerari in MTB sugli Appennini ed in Italia consulta la mappa dei percorsi MTB di Life in Travel: tra i percorsi in Emilia Romagna potete dare un'occhiata all'itinerario MTB tra Zocca e Montese o a quello tra Fanano e Croce Arcana

 
 
Ultima modifica: 03 Giugno 2024
Author Image
Raffganz
Vivo nella provincia di Modena ma appena posso, scappo dalla pianura per esplorare gli Appennini e le Alpi in mountain bike. Adoro pedalare nella natura, lontano dal traffico, immerso completamente nel silenzio dei boschi. Da un po' di anni a questa parte viaggio anche all'estero portandomi dietro la mia fedele mtb, dopo Perù, Tenerife, Creta, i Balcani da cui è nato un libro: Da Trieste a Spalato passando per Sarajevo e Mostar In quest'ultimo anno sono nati tre nuove pubblicazioni legate alla mountain bike: Adrenalina in MTB: 12 itinerari tecnici e panoramici nel centro-nord Italia nella quale sono presenti itinerari fuoristrada tecnici e spettacolari, MTB in trincea: 12 itinerari sul fronte italoaustriaco dal Passo del Tonale a Caporetto con 12 itinerari lungo i sentieri della Grande Guerra e La Mountain Bike pezzo per pezzo
Scrivi qui quel che pensi...
Log in con ( Registrati ? )
o pubblica come ospite
Carico i commenti... Il commento viene aggiornato dopo 00:00.

Commenta per primo.

 
 
 
Iscriviti alla newsletter
Lascia la tua mail qui sotto per ricevere consigli, itinerari o suggerimenti per iniziare la tua esperienza di cicloturismo

Unisciti ad altri 25.000 cicloviaggiatori. Non ti invieremo mai spam!

Ultimi commenti

@Sangioss sì, in effetti è un grosso cambiamento ma ormai necessario. Ci sono tanti aspetti che ancora possono essere migliorati ma ...
grazie mille per l'aggiornamento, sapevo dei cambiamenti perché già quando la stavamo pedalando noi qualche anno fa erano in corso ...
osservazioni giustissime Gianmaria! Di sicuro filo e guaina nel freno meccanico hanno molta importanza nel garantire una buona scorrevolezza e ...
Ciao Leo, più che un restyling sembra un cambiamento profondo sotto tutti gli aspetti e, come ogni cambiamento, coglie alla ...
 
 

Ultimi da: Raffaele