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Rovereto in bici: itinerari e informazioni per le tue vacanze in Vallagarina

Scritto da Leo

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Quando parli di Trentino in bici, subito saltano alla mente le guglie dolomitiche o le onde del lago di Garda, ma tra questi due poli ci sono territori altrettanto accoglienti che si prestano perfettamente ad ospitare noi cicloturisti con servizi adeguati e itinerari altamente suggestivi e panoramici. Tra di essi oggi ti voglio parlare di Rovereto e della Vallagarina e lo voglio fare suggerendoti alcuni itinerari e informazioni per scoprire i dintorni di Rovereto in bici e trascorrere la tua vacanza in Vallagarina in sella, sia essa una MTB, una bici da corsa o una bici da cicloturismo.

Sono disponibili i Life in Travel diaries, libri fotografici con tanti racconti di viaggio scritti dai cicloviaggiatori per i cicloviaggiatori. Puoi acquistarli singolarmente, in bundle o abbonandoti al piano Esploratore della LiT Family. Che aspetti? Salta in sella con noi!

Scopri di più

La Vallagarina è una terra di confine, porta meridionale del Trentino, rinchiusa tra le pendici dell'Altopiano di Brentonico e del parco del Baldo ad ovest e quelle dei Monti Lessini, del Pasubio e delle Piccole Dolomiti ad est. Colline ricoperte di vitigni e castelli abbarbicati su speroni rocciosi strategici dominano l'orizzonte se vi si giunge dalla direttrice principale, quella del fiume Adige, sia da nord che da sud. Scoprire Rovereto in bici e i suoi dintorni non ti deluderà!

I ciclisti, di tutte le età e con qualsiasi livello di allenamento, troveranno in questa terra pane per le proprie gambe: dalle ciclabili alle salite per gli amanti della bici da corsa, dai facili percorsi gravel alle più toste e panoramiche escursioni in MTB, nessuno rimarrà deluso da questa terra di mezzo che si presta ad essere esplorata in qualsiasi stagione. In inverno e soprattutto in primavera e autunno si potrà concentrarsi sul fondovalle colorato e tiepido mentre in estate si potrà sfuggire alla calura di pianura rifugiandosi in quota sulle centinaia di chilometri di sentieri e mulattiere di questi monti che si possono leggere come libri di storia, perché portano impresse le tracce dei tragici eventi che qui hanno avuto luogo durante la Prima Guerra Mondiale.

Una volta scesi di sella, ci si potrà concedere una sosta culturale a Rovereto, visitando il M.A.R.T. o il Museo Storico Italiano della Guerra che ha sede nel Castello di Rovereto.

Trasporti e alloggi

Uno dei grandi vantaggi di quest'area è la sua centralità ed accessibilità: la Vallagarina si trova sull'asse dell'Adige ed è ben servita dalla rete ferroviaria e dall'autostrada del Brennero, garantendo facilità di accesso sia dall'Europa a Nord che da tutta Italia a Sud. Il trasferimento nelle zone periferiche può essere invece effettuato da Rovereto tramite il servizio bus o direttamente in bicicletta, data la dimensione non troppo estesa della zona. garda 2

Nonostante si tratti di un territorio limitato, gli operatori si sono organizzati per accogliere i cicloturisti ed oggi la Vallagarina presenta una serie di strutture bike friendly, che sono concentrate nelle vicinanze degli assi ciclabili o in città.

Itinerari ciclabili

L'offerta ciclabile di Rovereto e della Vallagarina per famiglie si concentra, giustamente, sulla pista ciclabile dell'Adige, facile e variegata, che qui attraversa i vigneti dove viene prodotto il Marzemino. Pedalando in tranquillità potrai ammirare i castelli di Sabbionara d'Avio, Castel Pietra e Castel Beseno oltre ad attraversare i bei centri di Rovereto e Ala.

Ma oltre all'asse che conduce a Trento verso Nord e porta in Veneto seguendo la direzione Sud, partendo da Rovereto in bici, ci si può dirigere verso il lago di Garda imboccando la pista ciclabile tra Rovereto e Torbole che attraversa il biotopo del lago di Loppio. Per avere una panoramica completa di quanto offre questo percorso ti consiglio di consultare la pagina dedicata alla bici a Rovereto e in Vallagarina sul sito ufficiale del turismo.

Percorsi mountain bike

Essendo una "terra di mezzo", la Vallagarina collega alcuni tra i più suggestivi territori del Trentino e gli itinerari MTB che la attraversano sono innumerevoli, adatti a tutte le gambe. Si può restare in valle o salire in quota sull'altopiano di Brentonico e in Val di Gresta per trovare percorsi semplici oppure avventurarsi con la propria MTB sulle pendici del monte Baldo o sulle piccole dolomiti nel gruppo del Pasubio per affrontare itinerari più impegnativi e panoramici.

Abbiamo avuto la fortuna di pedalare per anni su alcuni dei percorsi mountain bike in Vallagarina più belli ma quelli che ti proponiamo qui sotto sono solo alcuni. Per una lista completa consulta la pagina dedicata alla MTB dal Garda alle Piccole Dolomiti sul sito dell'APT, dove trovi i percorsi suddivisi per area, difficoltà, durata e lunghezza.

Itinerari MTB in Vallagarina e Rovereto

Percorsi bici da strada

Fare cicloturismo in Vallagarina non vuol dire solo pedalare sui sentieri di montagna con la propria MTB o percorrere le ciclabili di fondovalle. Le salite e le strade secondarie per chi ama la bici da corsa non mancano ed è possibile scalare grandi passi o divertirsi sulle colline anche con la propria specialissima. La Val di Gresta, il passo Bordala, l'altopiano di Brentonico e il monte Baldo, il passo Pian delle Fugazze ed il Pasubio sono solo alcuni dei possibili percorsi da scegliere. Ma anche le salite verso Folgaria oppure la Sega di Ala verso i Lessini ti metteranno a dura prova. Per chi invece non vorrà esagerare, le possibilità di restare "a mezza costa" sui pendii della vallata non mancano: Castione, Crosano, Nomesino, Doss de la Lovera sono solo alcuni dei nomi che potresti segnarti e controllare sulla mappa! bici da corsa

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Leo

ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.

EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.

Sito web: https://www.lifeintravel.it

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Leo Trentino in MTB: i 12 percorsi più belli da pedalare

Ciao Enrico, innanzitutto grazie dei complimenti.

Per quanto riguarda la tua osservazione, hai ragione ma ci sono due motivi per cui non abbiamo mai diviso la difficoltà tra tecnica e fisica:

1. Life in Travel ha ormai quasi 20 anni e le ebike all'epoca non esistevano quindi la difficoltà era soggettiva ma uguale per tutti e il nostro parametro, allora come oggi, si basa su un mix di tecnica e fisica.

2. Dare una valutazione sulla difficoltà, sia tecnica che fisica, è sempre un giudizio soggettivo e quindi poco generalizzabile.

Detto questo abbiamo pensato più volte a una divisione e continuiamo a farlo. Magari in futuro suddivideremo questo parametro.

Ci sono altri elementi che vorremmo inserire, come la percorribilità per trike o disabili e la fattibilità solo con ebike.

Allo stato attuale il miglior parametro per giudicare la fattibilità tecnica, oltre a leggere la descrizione in cui c'è scritto tutto, è il 'tipo di terreno'. In generale i single trail aumentano la difficoltà tecnica (anche se non è la regola) e quindi la loro presenza nel parametro può essere indicativa di una difficoltà tecnica maggiore

Cb Recensione luci bici Bontrager Ion Pro RT e Flare RT

Anche a me è successo. Durano meno. Credo che il problema non sia quanto le hai usate ma il come. Io non le ho usate per un lungo periodo, diciamo dei mesi, e di conseguenza si sono scaricate del tutto. Una volta ricaricate per usarle hanno avuto un decadimento di batteria e durano molto meno di prima. Forse il problema è lì, non vanno lasciate scariche ma sempre cariche se non le usi per un periodo medio lungo. Io le ho ricomprate e quelle le tengo per scorta perché la batteria non si può cambiare.

enri5521 Trentino in MTB: i 12 percorsi più belli da pedalare

Molto belli i vostri racconti di viaggio, l'unico appunto è che dovreste fare una distinzione per la difficoltà, tra fisica e tecnica, come alcuni siti fanno.
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico

Leo Portaborracce alternativi per viaggiare

Ciao, pensa che io non ho avuto alcun problema con l'elastico in gomma mentre mi si è rotta una saldatura all'altezza della vite più alta. Da allora lo uso con una fascetta in silicone aggiuntiva che faccio passare dal telaio